Fondi pensione, polizze vita, compensazione minusvalenze, affrancamento. Ci sono tanti modi per pagare meno tasse sui tuoi investimenti finanziari.

Marco mi ha chiamato per presentarmi la sua collega Maria. Lei era disperata perchè aveva guadagnato coi suoi investimenti finanziari ma scoraggiata per quante tasse doveva pagare. 

Certo che Maria non considera quante tasse si pagano su altre forme di guadagni. Basti pensare che l’aliquota IRPEF più bassa è il 23% per capire che il 26% non è poi così tanto. Per non parlare che molti pagano ben oltre il 30% o 40% di tasse.

Maria voleva però capire perchè Marco riusciva a guadagnare pagando molto meno. In effetti, lui non ha solo un investimento in corso. Ne ha avviati diversi per distinti obiettivi da raggiungere. In questo modo ha ottimizzato anche la pressione fiscale.

 

Fondo pensione

Il Fondo pensione è lo strumento finanziario più potente dal punto di vista fiscale. Marco mette da parte alcuni risparmi ogni anno per avere una rendita integrativa da pensionato. Finora ha accantonato 100.000€, la sua tassazione media IRPEF è il 35%. In totale finora ha risparmiato 35.000€ di tasse. Inoltre, il fondo pensione tassa le plusvalenze con aliquota agevolata al 20% anzichè 26%. Questo aumenta la quantità di tasse da pagare in meno!

Polizza vita

I soldi che Marco ha deciso di lasciare a Barbara e Luigi, i suoi figli, sono in una polizza vita multiramo. Con questo strumento riesce a proteggere i risparmi dalla volatilità dei mercati con la quota in Gestione Separata. Inoltre approfitta dei rialzi dei mercati azionari con la quota investita sui mercati. La Gestione Separata gli permette di non pagare l’imposta di bollo. Tutti i possessori di singoli titoli di stato pagano questa patrimoniale. 100.000€ in un btp per 10 anni mi fa pagare 200€/anno di imposta di bollo. In dieci anni 2.000€ di tasse. Inoltre quando Marco guadagna sui mercati azionari sposta le plusvalenze in Gestione Separata. In questo modo non perderà i rendimenti fatti. Il passaggio da azionario a Gestione Separata avviene senza pagare tasse. In questo caso differite al riscatto che potrebbe essere anche dopo molti anni. 

Fondi, etf ed affrancamento

Per i nipoti Marco ha avviato piani di accumulo su fondi attivi e passivi. Questi investimenti sono quelli più dinamici che hanno prodotto alti rendimenti negli anni. In alcuni casi guadagna il 60%, in altri addirittura il 130%. In totale 50.000€ di plusvalenza che significa dover pagare ben 13.000 di tasse! In questo caso il suo consulente finanziario è stato fortunato. Il governo italiano ha previsto la possibilità di scontare con l’affrancamento le tasse dovute. Marco riceve la mia chiamata e con soli 7.000€ chiude il conto delle tasse da pagare. 6.000€ di tasse in meno ed in più per Alberto, Franca, Martina e Filippo, i suoi nipotini!

Marco è stato fortunato? Direi che ha avuto un consulente onesto. Un professionista che ha avuto la pazienza di chiamarlo e fargli fare l’affrancamento. Il 100% delle persone contattate non sapeva neppure che esistesse questa legge! Per non parlare di tutte le altre tasse recuperate, evitate o scontate, se tiriamo una linea decine e decine di migliaia di euro che ben giustificano il lavoro di una persona attenta e preparata.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scarica gratuitamente il mio ebook:
Storie di investimenti finanziari

LinkedIn
LinkedIn
Share
WhatsApp chat